I pavimenti e le pareti della cucina devono essere rifiniti con materiali resistenti all'umidità, facili da pulire e allo stesso tempo durevoli. Anche le loro proprietà visive giocano un ruolo importante. Le piastrelle di ceramica rimangono il materiale di finitura più popolare, ovvero il popolare smalto e terracotta. Possiamo trovare molti dei loro modelli nelle offerte commerciali. Quali piastrelle per la cucina saranno le migliori? Cercheremo di rispondere a questa domanda di seguito.
Stai ristrutturando o ultimando la tua cucina? Calcola i costi di ristrutturazione con un calcolatore gratuito.
Tipi di piastrelle adatte per ambienti cucina
Le piastrelle di ceramica sono piastrelle sottili fatte di argilla. La loro superficie è bruciata, grazie alla quale il prodotto acquisisce resistenza ai danni meccanici e agli effetti delle variazioni di temperatura. Le offerte commerciali comprendono:
- Smalto - il tipo più popolare di piastrelle di ceramica (la cosiddetta maiolica). Le piastrelle di terracotta sono abbastanza leggere e resistenti all'assorbimento dell'umidità. Disponibile in una gamma di colori molto ampia. Hanno bordi molto uniformi, quindi è possibile utilizzare una malta abbastanza sottile. Lo smalto funziona benissimo sulle pareti della cucina, ma non dovrebbe essere usato sui pavimenti. Questi tipi di piastrelle non sono molto resistenti alla compressione e si rompono facilmente sotto l'impatto.
- Clinker - questa è una soluzione meno diffusa che solitamente utilizziamo per rifinire i pavimenti delle cucine. Le piastrelle di clinker sono realizzate in argilla fortemente cotta e l'aggiunta di varie sostanze coloranti. Il loro rivestimento può essere coperto con uno strato aggiuntivo di smalto. Le piastrelle smaltate sono disponibili in una gamma abbastanza ampia di colori. Sono perfette sia per pavimenti moderni che tradizionali.
- Gres porcellanato - è un prodotto pressato a secco. È costituito da argilla, feldspato e quarzo. Non assorbe l'umidità eccessiva, quindi funziona bene in cucine e bagni. Il gres porcellanato può essere utilizzato sia a parete che a pavimento. Il grande vantaggio del gres porcellanato è l'enorme varietà di motivi. Le proposte commerciali comprendono sia gres dall'aspetto moderno che piastrelle ad imitazione della pietra naturale o del legno. Le piastrelle in gres sono disponibili in una varietà di fasce di prezzo, ma il costo del loro acquisto sarà sicuramente molto più basso del prezzo della pietra naturale. Purtroppo anche il gres porcellanato ha i suoi svantaggi. Il più grande di questi è la possibilità di scheggiature antiestetiche. Va inoltre ricordato che il gres porcellanato sarà più difficile da pulire rispetto ai suoi omologhi smaltati.
- Terracotta - si tratta di piastrelle in gres, che di solito hanno uno strato decorativo smaltato. Di norma, hanno un aspetto rustico e sono perfetti per pavimenti ispirati a uno stile tradizionale. La terracotta è disponibile in un'ampia gamma di colori e le sue dimensioni variano ampiamente. Grazie a questo, possiamo facilmente abbinare le piastrelle alle specifiche di ogni stanza. Il grande vantaggio della terracotta è anche che è facile da pulire. Purtroppo anche questo tipo di soluzione ha i suoi inconvenienti. Vale la pena ricordare che la terracotta è caratterizzata da una bassa resistenza ai danni meccanici. Colpire con forza le loro superfici di solito provoca crepe profonde.
- cotto - piastrelle formate meccanicamente o manualmente da massa di clinker, poi cotte. Hanno un'elevata capacità di accumulo del calore, che li rende adatti a pavimenti dotati di riscaldamento a pavimento. Le piastrelle in cotto sono disponibili in una gamma abbastanza ampia di colori. Sono caratterizzati da un basso assorbimento di umidità e resistenza ai danni meccanici. Le offerte commerciali solitamente comprendono piastrelle di formato più piccolo e di alto valore decorativo. Alcuni modelli sono inoltre anticati e funzionano bene in cucine ispirate a stili classici e di corte.
Piastrelle per la casa a prezzi bassi: dai un'occhiata!
Vale la pena ricordare che tutti i suddetti tipi di piastrelle di ceramica possono essere:
- Smaltato (GL) - di regola, sembrano più eleganti delle loro controparti non smaltate. Tuttavia, sono anche più scivolosi. Piuttosto, evitiamo di usarli su pavimenti umidi e soggetti a schizzi.
- Non smaltato (UGL) - le piastrelle non smaltate hanno un aspetto meno attraente, ma sono anche meno scivolose. Vale la pena usarli sui pavimenti della cucina.
- Lucidato - funzionano molto bene sulle pareti della cucina. Lo strato di lucidatura fornisce anche una protezione aggiuntiva contro lo sporco. Vale la pena ricordare che le piastrelle lucide sono tra le più scivolose e non sono adatte all'uso sui pavimenti.
- ingobbiato - Sulla superficie di alcune piastrelle viene applicato un sottile strato di engoba (argilla bianca o colorata). Le piastrelle ingobbiate hanno un rivestimento opaco. Funzionano bene sia su pareti che su pavimenti. Lo strato di ingobbio fornisce anche una protezione efficace contro l'assorbimento di umidità.
Parametri tecnici delle piastrelle per la cucina: prezzo contro qualità
Tutti i tipi di piastrelle di ceramica possono avere proprietà tecniche diverse. Quando si acquista questo tipo di prodotto, non vale la pena prendere in considerazione solo il prezzo. Altrettanto importante (se non ancora più importante) sarà la classe di resistenza all'abrasione, le proprietà antiscivolo e l'assorbimento d'acqua dei prodotti. Ricorda che le cucine, di regola, sono caratterizzate da una maggiore umidità dell'aria, quindi i tre parametri sopra indicati sono molto importanti.
- Classe di abrasione - questo è un parametro che informa l'investitore se la piastrella può essere utilizzata in modo intensivo. La classe di abrasione si trova sotto il simbolo PEI. La mancanza di questo marchio può essere per noi una chiara indicazione che il prodotto non è molto resistente all'abrasione. I rivestimenti possono essere contrassegnati con il simbolo PEI 1 o PEI 2. Il loro prezzo è generalmente molto interessante, ma ricorda che tali prodotti non funzioneranno sui pavimenti della cucina. Sui pavimenti della cucina, vale la pena utilizzare piastrelle contrassegnate dal simbolo PEI 3. Possiamo camminarci sopra con calzature dure o morbide senza preoccuparci della rapida usura della superficie. Le offerte commerciali includono anche piastrelle PEI 4 e PEI 5, ma i loro prezzi sono generalmente molto più alti. Questi tipi di prodotti dovrebbero essere utilizzati in corridoi e sale ad uso intensivo dove portiamo materiali abrasivi (es. sabbia). L'utilizzo delle piastrelle PEI 4 o PEI 5 nelle cucine aumenterà i costi, ma non si tradurrà nella durabilità della superficie.
- Antiscivolo - questo è un parametro importante delle piastrelle per pavimento. L'aumento del livello di umidità nelle cucine può rendere scivolose le piastrelle. Pertanto, vale la pena scegliere solo prodotti con proprietà antiscivolo. Il parametro sopra si trova sotto il simbolo R. Più alta è la cifra che segue la lettera R, più ruvida sarà la piastrella. I più economici saranno contrassegnati dal simbolo R9, ma non ci forniranno un livello di sicurezza adeguato. Nelle cucine è opportuno utilizzare piastrelle contrassegnate con il simbolo R 10, R 11 o R 12. La loro superficie è talmente ruvida che lo spostamento sulle piastrelle non comporta il rischio di scivolare accidentalmente l'utente. Le offerte commerciali comprendono anche le piastrelle contrassegnate dal simbolo R 13. Queste tipologie di prodotti sono già dedicate agli edifici pubblici. Il loro prezzo può essere fino a ¼ più alto degli altri. È vero che possiamo posizionarli sui pavimenti della cucina, ma causeremo solo problemi di usabilità. Ricorda che le piastrelle con il livello antiscivolo più alto sono anche le più difficili da pulire. Da un punto di vista finanziario, il loro acquisto è completamente non redditizio.
- Assorbimento dell'acqua - questo è un parametro che non vale la pena salvare. Il coefficiente di assorbimento dell'acqua è contrassegnato con il simbolo E. Ulteriori indicazioni prendono il valore percentuale. Sulle pareti della cucina possiamo utilizzare piastrelle con grado di assorbimento d'acqua oscillante intorno a E 6%. Un maggiore assorbimento d'acqua può far sì che le piastrelle assorbano molta umidità, diventino più pesanti e meno resistenti ai danni meccanici. A sua volta, su pavimenti umidi della cucina, vale la pena utilizzare piastrelle entro E 3%. Più basso è il coefficiente di assorbimento dell'acqua, meglio è per le nostre superfici. Consideriamo resistenti al gelo anche le piastrelle con un assorbimento d'acqua dall'1 al 3%. L'acquisto di prodotti antigelo, il cui assorbimento d'acqua oscilla intorno all'E 1%, è solitamente una spesa piuttosto elevata (anche la metà rispetto all'acquisto di piastrelle alternative con assorbimento d'acqua entro il 10%) e di qualità.
Quali piastrelle della cucina comprare?
Il primo passo che precede la selezione di piastrelle specifiche dovrebbe essere la preparazione di un progetto di disposizione. Un designer esperto terrà sicuramente conto delle specificità della nostra cucina e aiuterà nella scelta della soluzione più ottimale. Naturalmente, le piastrelle devono essere resistenti all'umidità, ai danni meccanici e all'abrasione (nel caso di prodotti per pavimenti).
Il miglior compromesso tra prezzo e qualità è solitamente il popolare smalto e cotto. Diventano il materiale di finitura più comune per le cucine. Disponibili in un design molto ricco, combinano un aspetto elegante, parametri tecnici soddisfacenti e un prezzo interessante. Sia lo smalto che la terracotta della fascia di prezzo media sono caratterizzati da un'elevata durata e possono essere utilizzati con successo nella maggior parte delle stanze umide. L'alternativa è gres, clinker e cotto. Tuttavia, vale la pena ricordare che queste piastrelle sono caratterizzate da un rapporto qualità-prezzo molto peggiore. Alcuni modelli sono abbastanza economici, ma devi pagare molto di più per un prodotto di buona qualità.
Listini servizi associati a questo articolo
- Listino prezzi per la posa di piastrelle sul muro 2022 in oltre 150 città in PoloniaPer saperne di più